Il monumento è caratterizzato da una camera rettangolare delimitata da cinque ortostati (lastre litiche infisse nel terreno) e coperta da una grande lastra di pietra. Il dolmen faceva forse parte di una necropoli più estesa, poco lontano dal monumento si trovano due file di massi che probabilmente facevano parte di una tomba ad allée couverte.
In prossimità del monumento sono stati rinvenuti numerosi frammenti ceramici, tra i quali si segnalano reperti litici e frammenti ceramici, come dei piedi di tripodi. I materiali sarebbero pertinenti a un orizzonte cronologico neo-eneolitico.
Venendo da Ozieri bisogna prendere la SS 132, svoltare a destra al bivio per Tula. Quindi proseguire sulla SP 103. Continuare per 3,5 km. In corrispondenza di un piccolo spiazzo con cancello sulla destra, lasciare l’auto, entrare e percorrere circa 350 m.