Il MuT – Museo della Tonnara si trova a Stintino in via Lepanto, nella Strada Panoramica che conduce al paese. Ha sede nel restaurato edificio che ospitava l’ex stabilimento ALPI (Azienda Lavorazione Produzione Ittica) ed è aperto al pubblico dal 2016.
La sede museale comprende un’esposizione permanente di 285 mq, una sala multifunzionale e un piccolo centro documentale. Completano gli spazi un bookshop, un ufficio, i servizi e un magazzino/deposito. La collezione si è via via arricchita con l’acquisizione di reperti donati dalle famiglie stintinesi, provenienti dalla Tonnara Saline. La sezione archeologica si è costituita grazie ai prestiti della SABAP per le province di Sassari e Nuoro.
Il percorso museale si snoda attraverso l’interazione tra i reperti esposti, i pannelli e uno storytelling audiovisivo. Viene offerto un racconto multimediale realizzato con video che ricostruiscono le vicende della tonnara, la vita dei protagonisti, la storia di Stintino e dell’isola dell’Asinara. La vocazione del MuT non è solo quella di raccontare una storia, un mondo che ormai fa parte del passato, ma è soprattutto quella di dialogare con la comunità e il suo territorio.
Su questo solco il MuT coinvolge le persone, attraverso progetti ed eventi, in un’ottica di fruizione del patrimonio culturale che non considera il pubblico soggetto passivo, ma portatore di una conoscenza con la quale interagire. L’esperienza di visita diventa dunque un percorso di crescita personale, unica e speciale.