Il Museo del Corallo è dedicato ad una delle risorse più significative del territorio di Alghero. Un affascinante viaggio alla scoperta dell’oro rosso del Mar Mediterraneo: il Corallium Rubrum, simbolo identitario a cui la città deve parte della sua fama e ricchezza.
Ospitato nella Villa Costantino, realizzata in stile liberty, è articolato in vari spazi disposti su due piani. Una sala è dedicata alla biologia e un’ altra alle tecniche della sua pesca. Sono esposti manufatti legati alla superstizione e ai poteri apotropaici del corallo, nonché al suo utilizzo nell’ambiente sacro. Nel piano superiore vi è una parte è dedicata all’istituzione del Marchio di Qualità Corallium Rubrum e all’Istituto d’Arte Costantino, dove fu creata una sezione ad hoc per la sua lavorazione. Infine, uno spazio raccoglie gli oggetti della Donazione Foddai: artigiano che realizzò manufatti col prezioso oro rosso.
Appare chiaro come il MACOR rivesta un ruolo chiave per Alghero, nota anche come Riviera del Corallo. Esso costituisce un passaggio fondamentale per chiunque voglia calarsi nella conoscenza del suo territorio.