La tonnara “Su Pranu”, monumentale complesso di archeologia industriale risalente alla fine del XVI secolo, rappresenta la storia di Portoscuso che nasce e si sviluppa attorno ad essa. Dichiarata bene culturale dal Ministero della Cultura, la Tonnara di Portoscuso costituisce la testimonianza più importante dell’antico sistema di strutture per la pesca fissa del Tonno della Sardegna e rappresenta, assieme alla Torre Spagnola costruita a sua difesa, l’elemento qualificante e identitario dell’abitato, la memoria storica del luogo e della sua comunità.
Il complesso è un magnifico esempio di architettura seicentesca di influsso aragonese ampio oltre 1 ettaro che comprende una residenza padronale, alloggi per i pescatori, magazzini per le attrezzature e per la lavorazione del pescato, una chiesa e un imponente arsenale per le imbarcazioni, tutti disposti senza soluzione di continuità attorno al grande cortile aperto sul mare.
Dal 2006, a seguito dell’acquisizione del bene al patrimonio Comunale la Tonnara è stata interessata da una serie di interventi che hanno riguardato finora il Palazzotto padronale affacciato sulla Piazza Giovanni XXIII e sul cortile, la Chiesa di Sant’Antonio, Il magazzino del Corpus e la riqualificazione dei fronti a mare della Darsena e degli alloggi Tonnarotti sulla omonima via.