La chiesetta di Santa Vittoria sorge nella parte ovest dell’abitato di Sinnai.
Il primo impianto risale al X-XI secolo, edificata in sostituzione della chiesa di San Saturno e per volere dei monaci Vittorini di Marsiglia. L’attuale fabbrica risale tuttavia alla seconda metà del XIX secolo, in quanto la precedente è stata distrutta da un fulmine; all’antica fabbrica risale quindi il paramento murario dell’abside.
La piccola chiesa si presenta con forme semplici e aula unica; nella facciata a capanna con crocetta apicale si apre il portale e in asse un piccolo oculo. Il campanile a vela a due luci è posto sul fianco, in linea con un portale secondario.
La chiesa ospita il cosiddetto Retablo di Sinnai, una tavola cuspidata attribuile a Lorenzo Cavaro e databile al 1508 circa. Nello scomparto centrale trova posto la Madonna in trono col Bambino e angeli, con i tratti peculiari della bottega stampacina, e la Crocefissione. Negli scomparti laterali sono raffigurati diversi Santi, tra cui Santa Vittoria, e scene dell’Annunciazione.