La chiesa si trova nel quartiere di Stampace, in prossimità delle chiese di Sant’Anna e Sant’Efisio.
Il tempio costruito nel XVII secolo, trova affaccio su una piccola piazza e si erge su un sito ipogeico utilizzato già in epoca antica; i punici utilizzarono l’area come cava di calcare, mentre i romani come deposito di anfore.
Nella semplice facciata con terminale a lucerna di carabiniere, si apre il portale con timpano curvilineo spezzato. L’edificio si imposta su unica navata voltata a botte, con presbiterio rialzato e tre cappelle per lato, costruite tra i contrafforti. Nel presbiterio è collocato l’altare maggiore in legno dipinto ad imitazione del marmo, nella cui nicchia è ospitata la statua vestita di Santa Restituta.
Alla destra dell’edificio è situato l’ingresso della cripta; ipogeo naturale ed in parte scavata nella roccia presenta un ambiente centrale con altare maggiore e ambienti secondari. Nella cripta si trovano alcuni altari lapidei del XVII secolo e pareti dipinte, delle quali si conserva quella raffigurante san Giovanni Battista benedicente del XIII secolo.