La chiesa di Santa Maria di Bangiu, dedicata alla Madonna d’Itria, si trova nella campagna di Guasila.
Il sito corrisponde alla villa Banzo de Liri/Banxo de Niri, documentata dal 1219.
Mancano notizie sulla fabbrica romanica della chiesa, ascrivibile alla seconda metà del XIII secolo.
L’edificio, che è stato più volte rimaneggiato, ha pianta a navata unica absidata, di modeste dimensioni, orientata a nordest.
La facciata, a cui è addossato un portico tardo, presenta paramento in conci perfettamente tagliati in pietra trachitica con diverse gradazioni cromatiche e con inserti in basalto. Negli angoli il prospetto è inquadrato da capitelli con file di foglie aguzze ed è sormontato da un modesto campanile a vela. Alla base del frontone è presente una teoria di archetti a doppia ghiera semicircolare, sorretti da mensole sagomate. Il portale architravato ha lunetta a tutto sesto.
Sul prospetto posteriore è visibile l’abside con copertura a calotta appena accennata.
Internamente, l’aula è scandita da due archi a sesto acuto poggianti su semipilastri. La zona presbiteriale risulta rialzata di tre gradini rispetto al piano di calpestio. L’arco absidale, tamponato, è stato recentemente rimesso in luce.
La sagrestia e la stanza della Confraternita che celebra la festa hanno in parte alterato il volume e la configurazione spaziale originaria, ma risultano ormai storicizzati e ne caratterizzano il perimetro esterno in maniera equilibrata e armonica con il contesto.