La chiesa parrocchiale di S. Margherita è stata ricostruita nel XVIII secolo su un più antico impianto originale.
L’edificio è costruito con blocchi di calcare regolari legati con malta di calce. La facciata, semplice nelle linee, presenta il portale centrale sormontato da un timpano, con fregio a dentelli, poggiato su lesene e capitelli. Sopra il timpano si apre una finestra ad arco centinato che conferisce luce alla navata centrale.
La pianta è basilicale con navata centrale, voltata a crociera nelle quattro campate, e presbiterio ad oriente. Su ogni lato sono presenti tre cappelle, comunicanti tra loro, con funzione di navate laterali. Due imponenti pilastri sorreggono gli archi gotici ed occupano la parte mediana dell’aula. Particolare, per la non comune cupola a tholos, è la seconda cappella del lato destro.
Nel presbiterio spicca l’altare “tridentino”, ricostruito sulla parete di fondo intorno al 1950, che ospita nella nicchia centrale la statua della titolare della parrocchia. Al centro dell’area presbiteriale è stato realizzato negli anni ’90 del XX secolo un altare in marmo, utilizzato per le celebrazioni.