La chiesa di San Sebastiano fu costruita nel 1663 in voto contro la peste; tuttavia nel secolo successivo l’edificio fu ampliato e completato con le attuali forme.
L’edificio si imposta su unica aula con cappella laterale e abside; sulle arcate ogivali si imposta la copertura a capriate lignee. L’abside ospita l’altare maggiore tridentino in marmo intarsiato, dove entro una una nicchia è collocata la scultura di San Sebastiano. Le nervature e gli elementi architettonici all’interno dell’aula sono realizzati in conci di pietra gialla della vicina Zeppara.
Nella facciata con terminale a doppia inflessione si aprono il portale quadrangolare e la monofora con arco a tutto sesto; mentre sul fianco sinistro è collocato il campanile a vela.