La chiesa di San Lorenzo si trova a Cagliari, alla sommità del colle di Buon Cammino.
È una delle chiese più antiche di Cagliari.
Inizialmente intitolata a San Pancrazio e successivamente alla Madonna del Buen Camino, attualmente è dedicata a San Lorenzo, intitolazione che deriva da una cappella laterale dedicata al Santo Martire.
Nel suo nucleo originario, la struttura risale alla seconda metà del XI secolo. In stile romanico provenzale, venne costruita dai monaci Vittorini di Marsiglia che Papa Gregorio VII aveva mandato in Sardegna per riportare l’isola nell’orbita della chiesa romana dopo lo scisma d’Oriente.
Il nucleo più antico della chiesa è costituito da una costruzione in grossi conci di calcare a due navate absidate con coperture a botte, separate da tozze colonne in calcare estratto dal colle di Bonaria.
Già nel Seicento vennero apportate delle modifiche all’impianto originario, ma nel Settecento furono realizzati dei lavori di ampliamento che portarono a una modifica sostanziale della struttura della chiesa, comportando la demolizione della facciata originaria.
Infatti, venne realizzato un pronao con volta a botte, l’atrio porticato d’accesso con copertura in legno a due falde e incannucciato, e sei cappelle laterali con copertura a volta su pennacchi sferici e lanternini su profilo ovoidale.
Nell’Ottocento è stata realizzata la bussola d’ingresso e sono state apportate delle modifiche nel prospetto posteriore, con la demolizione delle absidi e la costruzione di un edificio a due livelli addossato alla chiesa.