La Chiesa di San Gregorio si trova nella campagna di Solarussa, in un’area collinare caratterizzata da attestazioni nuragiche e di età romano imperiale.
Un presbiter Solagrussa viene nominato in atti non datati del Condaghe di Santa Maria di Bonarcado.
La chiesa, riferibile alla seconda metà del XII secolo, è contraddistinta da una struttura molto semplice e presenta pianta longitudinale e abside orientata a est.
Esteriormente, è composta da blocchi di basalto locale e da conci di trachite rosa e purpurea, che alternati creano un effetto di bicromia. Sulla facciata e nel fianco nord i portali sono architravati e lunettati.
L’assenza di decorazioni murarie e la perfetta tecnica d’incastro dei blocchi rimandano allo stile austero delle maestranze del XII secolo formatesi nel cantiere di Santa Maria di Bonarcado.
La festa di San Gregorio è celebrata con grande partecipazione della popolazione e si tiene il martedì successivo alla seconda domenica di Ottobre. La statua del santo, per l’occasione è portata di casa in casa, per raccogliere i fondi utili alla festa. Si tratta di una piccola statua lignea di influenza iberica datata al XVII secolo.