La chiesa è situata all’interno di un cortile il cui ingresso affaccia in via Decimario, di fronte alla Cattedrale di San Nicola.
Il tempio sostituisce un precedente edificio duecentesco; è edificato nel XVII secolo dalla confraternita dell’Orazione e Morte, dedita alle visite agli infermi e all’assistenza ai condannati a morte.
La facciata è piuttosto semplice, a capanna e racchiusa da paraste. Nel prospetto si aprono il portale architravato e un’ampia finestra centinata. Tale semplicità si riflette nell’impianto ad aula unica, retta da contrafforti esterni. Sulla navata si affacciano due cappelle per lato e l’abside quadrangolare, voltata a crociera costolonata, dotata anch’essa con contrafforti esterni.
All’interno sono conservati il retablo della Santa Croce attribuito a Francesco Usai, che espone sullo sfondo di un folto ramage dorato un Crocifisso ligneo di tipologia ispanica; l’altare di San Maurizio del XVIII secolo e una bella raccolta di ostensori, croci d’altare, calici e suppellettili d’argento.