La chiesa di San Giacomo sorge a circa un chilometro dall’abitato di Ittireddu. L’edificio è meta per tantissimi fedeli, specie durante i festeggiamenti in onore di uno dei santi più amati dell’Isola.
Risalirebbe alla prima metà del XIII secolo. Della sua struttura originaria si conservano i muri perimetrali dell’aula. La tradizione vuole che fosse la parrocchiale dell’estinto villaggio di Lacchesos. Nel XVII secolo la chiesa è stato oggetto di rifacimenti che ne hanno modificato i caratteri romanici.
La chiesa è costruita con cantoni di trachite rossa ben squadrati. La sagrestia risulta invece intonacata, come anche l’abside. Il portale, anticipato da cinque gradini, è di forma rettangolare. Al di sopra del cornicione, che segnala gli spioventi del tetto, è presente il campanile a vela.
L’interno presenta la navata divisa in tre campate da due arconi a tutto sesto poggianti su pilastri. Il presbiterio risulta rialzato di quattro gradini e illuminato da una piccola monofora posta nell’abside illumina il presbiterio.