La chiesa di San Francesco d’Assisi venne costruita tra il 1570 e il 1571, e consacrata nel 1575. Fu inizialmente sede del convento dei frati minori poi, dal 1691, divenne collegio dei missionari francescani.
Si tratta di una chiesa costruita in stile gotico-aragonese, con rimaneggiamenti e restauri successivi che ne hanno modificato in parte l’architettura. Nello specifico, la facciata principale e il tetto. All’interno, la chiesa è strutturata su tre navate, separate tra loro da campate rette da pilastri e formanti cinque arcate. La volta è a botte, mentre nell’impianto originario era lignea e a doppio spiovente.
Nell’abside si trova uno dei principali elementi artistici di questa chiesa: l’altare ligneo, elaborato tra il 1691 e il 1697. Questo è decorato con fregi dorati e vi spicca l’effige dell’aquila a due teste, simbolo della casata degli Arca, finanziatori del lavoro. Nelle nicchie sono inserite le statue lignee di vari santi.
Per raggiungere la chiesa, da Piazza Garibaldi si svolta a destra lungo Via Cirenaica, poi si percorre via Trento, a sinistra della quale si trova la piazza con la Chiesa e l’annesso convento.