La Chiesa di San Francesco e l’annesso Convento dei Frati Minori Osservanti, vennero costruiti tra il 1543 e 1l 1548 con l’ausilio di Donna Giovanna de Portugal, moglie di un feudatario spagnolo.
La pianta dell’edifico rispetta la tradizione austera e semplice dei francescani, con navata unica coperta a botte e divisa in quattro campate da sette archi. Sui lati si trovano otto cappelle e, infine, un profondo presbiterio costituito da un ampio coro rettangolare.
La facciata presenta due salienti laterali in corrispondenza delle cappelle ed è chiusa a capanna da una cornice terminale a dentelli. Al centro si trova l’ampio portone.
Sul lato destro della chiesa è ancora visibile il vecchio convento dei Frati. Dopo la soppressione degli ordini religiosi, l’edificio venne trasformato prima in carcere e poi, nel 1897, in ospedale militare. In quella occasione andarono distrutti il bellissimo altare maggiore in legno e gli altri altari.
Oggi ospita al suo interno il Museo del Presepe.