La chiesa della Vergine del Pilar, un tempo intitolata a San Ranieri, sorge nel centro dell’abitato.
L’anno di costruzione è indicato in un’iscrizione in facciata che riconduce l’edificazione al 1318 per mano del capomastro Arzocco di Garnas. L’iniziale intitolazione a San Ranieri è un richiamo alla dominazione pisana, infatti il santo era il patrono della città di Pisa.
Nonostante la struttura abbia sùbito nel tempo importanti rifacimenti, la facciata ha mantenuto gli elementi originari in stile romanico; mentre le attuali forme dell’edificio sono il frutto di importanti rifacimenti condotti tra il XIV e il XVI secolo.
Il tempio si imposta su unica navata voltata a botte, scandita in campate e conclusa da presbiterio voltato a crociera. La facciata a capanna con, al centro, campanile a vela a doppio fornice, è distinta in tre specchi la lesene che terminano in una teoria di archetti pensili che seguono l’andamento del coronamento; questi sono ogivali negli specchi laterali e ad arco a tutto sesto al centro. Nello specchio centrale si aprono il portale, inquadrato da stipiti con capitello lavorato, che sorreggono il liscio architrave e la lunetta dentellata, e in asse il rosone polilobato e dentellato.