La chiesa intitolata alla Vergine Purissima sorge nel centro storico cittadino.
Il tempio è costruita nel 1578 per volere della Compagnia di Gesù, sul sito del palazzo dei Donoratico.
L’edificio si imposta su unica ampia navata su cui si aprono tre cappelle per lato e presbiterio quadrangolare. Il presbiterio ospita una grande macchina d’altare marmorea con intarsi e colonne tortili; mentre le cappelle nelle pareti e nelle volte a botte sono decorate con affreschi.
La semplice facciata è caratterizzata dal contrasto cromatico tra il bianco del paramento e il rosso degli elementi architettonici realizzati in trachite. Nel prospetto, concluso da terminale ad arco a doppia inflessione, si apre il portale racchiuso tra pilastrini trachitici che sorreggono la trabeazione. Il timpano curvilineo spezzato del portale accogli lo stemma gesuitico e quello nobiliare del padre Salvador Serra, fondatore del collegio.
La chiesa ospitava l’Annunciazione del Maestro di Sanluri, una tavola di ridotte dimensioni, probabilmente scomparto di una predella, attualmente conservata nel Palazzo Vescovile di Iglesias.