La chiesa sorge sul colle omonimo ubicato nella periferia del centro abitato; dalla sua posizione predominante è possibile ammirare l’intera cittadina e il paesaggio circostante.
L’impianto originario risale al XVII secolo; resta come testimonianza la campana datata 1668. Tuttavia nel 1777 l’edificio è completamente ricostruito per volere e con le donazioni dei coniugi Pisano-Bernardini; a questo si aggiungono nell’Ottocento altri corpi di fabbrica, destinati ad offrire ospitalità ai pellegrini.
Nuovi interventi e modifiche sono resi necessari nel Novecento a causa delle cattive condizioni di conservazione, tanto che la chiesa è riconsacrata solamente nel 1977; nei primi anni Duemila è costruito il monastero delle monache di Santa Chiara.
Attualmente la chiesa si presenta con forme semplici e interamente intonacata di bianco; nel prospetto a capanna, sormontato da campanile a vela, si apre il portale quadrangolare e una finestra vetrata.