La chiesa campestre è ubicata su una piccola altura in prossimità dell’antica strada Caralibus Ulbiam che conduce a Rebeccu, antico villaggio ormai abbandonato.
Il ritrovamento di un sigillo in piombo di Barisone II, giudice di Torres tra il 1147-1186, avvenuto nel 1831 all’interno della chiesa, porta a collocarne l’edificazione nella seconda metà del XII secolo.
La ricostruzione del lato sud è stata necessaria a causa della parziale demolizione delle strutture avvenuta nel XIX secolo. Le strutture originarie presentano conci in arenaria con inserti in basalto, coronate da archetti pensili su peducci.
L’impianto mononavato è concluso da abside semicircolare, mentre la facciata presenta terminazione a capanna su cui si eleva il campanile a vela. Il semplice portale d’ingresso è sormontato da una lunetta bicroma.