Situato in posizione sopraelevata rispetto alla città e al golfo, Castello è il più antico quartiere di Cagliari, fondato dai pisani nel XIII secolo.
Nel 1217 la Giudicessa di Càlari informa il pontefice Onorio III di essersi trovata costretta a dover cedere un colle ai pisani sul quale avevano costruito un castello ben fortificato.
Nel 1258 i pisani distrussero Santa Igia, situata nei pressi dello stagno di Santa Gilla e capitale del giudicato di Càlari, andando a sostituirsi al governo giudicale.
Questo nucleo fortificato e dotato di sedi del potere e di culto, nel XIV secolo passò in mano aragonese; con la dominazione piemontese (XVIII-XIX secolo) il nucleo ottenne un ampliamento ancora maggiore e il potenziamento delle fortificazioni.
Le antiche porte medievali, porta Cristina e quella della torre dell’Elefante, permettono l’accesso al quartiere, mentre le mura percorrono tutto il perimetro.
Il quartiere si caratterizza per vie strette, scalette e piazzette che offrono scorci caratteristici e spesso panoramici della città. Luoghi di interesse sono la cattedrale di S. M. Assunta, il bastione di Saint Remy, il palazzo Viceregio, l’ex Palazzo di Città e la Cittadella dei musei.