Sull’alto di una collina, a dominio della circostante vallata, sorge la chiesa di San Pancrazio. L’edificio oggi adibito a chiesa, è reliquia di un antico monastero non identificato con certezza. Si suppone che rappresentasse un ambiente di vita collettiva, forse adibito ad aula del fuoco, vista la presenza di un camino sulla parete orientale. La tipologia dell’intero complesso originale richiama ad una probabile funzione monastica del sito. Nell’area orientale del pianoro sono, infatti, visibili strutture di fondazione di un complesso quadrangolare.
La chiesa, realizzata con conci regolari di calcare e basalto, è ascrivibile alla corrente architettonica del romanico-sardo, presente e ampiamente documentata in buona parte della Sardegna.