Il sito si trova nella regione del Mandrolisai. Dal colle in cui il villaggio è situato si possono ammirare la vallata del lago Coghinadorza, il Monte Marghine, il Monte Ballu e le colline che portano verso la valle del Tirso.
Sono state scavate circa 50 capanne circolari, costruite per la maggior parte con filari di blocchi di granito locale. Al centro del vano si trovava un focolare di forma quadrangolare. Argilla e sughero venivano utilizzati come materiali isolanti per coibentare le coperture e gli interni delle abitazioni. Nella struttura L di S’Urbale è riscontrato anche l’impiego di mattoni di fango, forse per tutto l’alzato murario. Durante gli scavi furono rinvenuti diversi reperti fra cui: fornelli di terracotta, pesi da telaio, una pintadera fittile, ciotole e vasi a collo.
Per raggiungere il sito imboccare la strada per Austis-Sorgono all’uscita di Teti . Dopo poche centinaia di metri svoltare sulla destra in una strada bianca e percorrerla fino a raggiungere il sito archeologico, segnalato da un cartello.