Risparmiata fortunosamente dalla costruzione della linea ferroviaria, questa bella tomba di giganti si conserva in maniera eccezionale.
Ha l’esedra in grandi blocchi di basalto, seguita dalla lunga camera absidata di cui si conserva buona parte della copertura a schiena d’asino.
Da Paulilatino si segue la ex SS 131 in direzione Baladu per circa 6 km. Qui si svolta a sinistra per una strada sterrata seguendola fino al passaggio a livello. Lasciata l’auto si prosegue verso destra seguendo la ferrovia per circa 300 m.
Il sito si troverà sulla sinistra.