Il sito archeologico si trova all’interno del piccolo paese, nei sobborghi settentrionali. L’ingresso dall’alto permette di godere della vista completa del sito pluristratificato, composto dalla terma romana, dalla chiesa romanica, e da altre strutture probabilmente di epoca medievale.
La terma romana di epoca imperiale si conserva in modo ragguardevole. Uno degli ambienti presenta ancora la copertura originale con volta a botte. Il sistema di vasche, cisterne e canali per l’acqua permette di leggere in modo esaustivo la struttura del luogo per bagni caldi. Il muro di cinta Nord, inoltre, ha inglobato quelli romani, compresa la bocca del forno che permetteva il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti. Per questo vale la pena di spostarsi anche all’esterno del recinto.
La chiesa romanica, forse del XII sec., si imposta su alcuni ruderi precedenti, in maniera dominante rispetto alle altre strutture. Attualmente è a unica navata, molto semplice, ma la presenza di grandi archi tamponati sul lato sud e altri resti permettono di leggere la sua originaria pianta a due navate. Spicca il campanile a vela per la sua imponenza un po’ sgraziata, probabilmente parzialmente di restauro.
Altre strutture, ora poco leggibili sul terreno, potrebbero colmare il divario cronologico tra i due monumenti principali.