Lo Stagno di Platamona si trova nella costa nord della Sardegna, nel territorio del Comune di Sorso, in Provincia di Sassari.
Il nome Platamona deriva dal greco platamon-onos che significa “spiaggia piana e larga”, in riferimento al lungo litorale che si sviluppa di fronte allo stagno.
La zona umida si estende alle spalle del primo settore della spiaggia di Platamona, dietro la pineta costiera omonima.
Lo stagno è lungo circa 3 chilometri, con una larghezza massima di 250 metri e una superficie complessiva di circa 95 ettari. La profondità media dello stagno è circa -1 metro.
Lo stagno è alimentato dal Rio Buddi Buddi che ne garantisce l’apporto di acqua dolce.
All’interno dell’area dello stagno e sulle sue coste, crescono diversi endemismi botanici e piante rare. Attorno allo stagno si sviluppa una fitta vegetazione con piante di ginepro, lentisco, alaterno, canneti, oltre alla pineta impiantata negli ultimi decenni.
Inoltre questo sito naturalistico rappresenta l’habitat adatto alla nidificazione di diverse specie di uccelli quali germani, polli sultani, falchi di palude e aironi bianchi.
Lo stagno fa parte del Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Stagno e ginepreto di Platamona” (ITB010003), afferente alla Rete Natura 2000.
L’ingresso all’area del SIC è libero e aperto a tutti, ma in caso si vogliano svolgere delle visite di gruppo è consigliata la prenotazione. Infatti è presente un punto informazioni e un centro di educazione ambientale oltre ad una serie di servizi messi a disposizione dal Consorzio Andalas de Amistade, che gestisce il sito tramite la sua Cooperativa Robinson.