Piscinnì è una località nel territorio costiero del comune di Domus de Maria, in provincia del Sud- Sardegna.
Piscinnì è piccola baia dove si trova spiaggia estesa per circa 200 metri. Lo stagno si trova nella retrospiaggia e occasionalmente, nel periodo invernale, apre la sua bocca nel settore centrale dell’arenile.
Il litorale è composto da sabbia fine di colore chiaro, alternato con scogli affioranti di arenaria e rocce metamorfiche. I fondali sono bassi con debole pendenza.
La spiaggia è circondata da un cordone di basse dune coperte dalla vegetazione. Oltre al ginepro, le dune sono colonizzate da fillirea e lentisco. Nell’area dello stagno, che tende al prosciugamento nella stagione estiva, si trovano varie specie tipiche dell’ambiente salmastro.
Allungando lo sguardo verso sud-ovest si osserva il promontorio dove sorge la torre di Piscinnì, raggiungibile tramite un sentiero, edificata tra il XVI e XVII secolo dagli spagnoli.
La costa rocciosa è inoltre ricca di antiche cave per la produzione di blocchi di arenaria, da impiegare nell’edilizia, di età fenicio-punica e romana (sino a circa 2.500 anni fa).
L’intera area è stata oggetto in un recente passato (2009-2014) del progetto PROVIDUNE, finanziato dall’Unione Europea sul fondo LIFE Nature & Biodiversity. Il progetto aveva il fine salvaguardare gli ambienti dunali in alcuni Siti di Importanza Comunitaria (SIC) italiani, in particolare per la tutela dell’habitat prioritario “2250*: Dune costiere con Juniperus spp.”
L’area ricade all’interno del Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Stagno di Piscinnì” (ITB042218), afferente alla Rete Natura 2000.