Il rio Baccu Silacaccero è un torrente che assume caratteristiche differenti nel tratto più a monte e in quello più a valle. Scorre su rocce di granito bianchissimo levigato dall’acqua ad una quota prossima ai 1000 m. s.l.m., nel territorio tra Villagrande Strisaili e Talana.
In località Bau Mela, una foresta primaria di querce, ginepri secolari e macchia mediterranea, custodisce le omonime Piscine naturali di Bau Mela. Quest’area è caratterizzata dalla presenza di due cascatelle, vasche, marmitte e pozze cristalline, scavate nel granito.
La prima cascata, più imponente, crea la piscina maggiore, mentre la seconda si suddivide in altre piscinette, ugualmente facilmente raggiungibili.
Nei dintorni, un suggestivo percorso, corredato da tavoli per la sosta, porta alla la maestosa cascata di Sothai, che si riversa nel canyon Bau Vigo.
L’importanza di questa risorsa idrica è data anche dalla presenza di una diga e di una centrale idroelettrica. Questo sbarramento permette un volume di invaso di 100 mila metri cubi e sottende un bacino di 92 chilometri quadrati, che fanno parte del sistema di gestione dell’impianto del Lago Alto del Flumendosa, assieme alle altre dighe di Bau Mandara e di Bau Muggeris.
Questa zona è inoltre ricca di testimonianze archeologiche come s’Arcu e is Forros, dove è possibile ammirare un tempio a megaron e due a pozzo; il complesso di Genna Troculu, con villaggio nuragico e tomba di giganti e l’area archeologica di Sa Carcaredda.