La tomba di giganti di Pascaredda sorge in un pianoro a pochi metri dal Rio San Paolo, immersa in un secolare bosco di sughere nel territorio comunale di Calangianus. Rappresenta l’unico monumento, tra quelli che compongono il complesso di Monti di Deu, ad essere stato interamente scavato e consolidato.
Alla costruzione manca solamente la parte sommitale della maestosa stele, ubicata nella sua posizione originaria; ai suoi lati si dispiega l’esedra semicircolare costituita da 9 ortostati per lato. Il corridoio
sepolcrale, lungo circa m 11,5, presenta una pianta rettangolare costituita da filari di pietre ed è interamente lastricato ad eccezione dell’ingresso, delimitato da due stipiti monolitici.
Sul fondo della camera nella muratura è inserita una lastra piatta, a costituire una mensola. A circa metà
della copertura è presente una lacuna, interpretata come lo spazio da cui doveva avvenire l’immissione dei cadaveri nel sepolcro.
Per raggiungere la tomba è necessario percorrere la SS 127 Calangianus-Tempio; al bivio per Nuchis, si svolta a sinistra e si raggiunge il parcheggio. Da qui si prosegue a piedi e si raggiunge il sentiero che conduce al ponticello di legno sul rio Badu Mela. Si prosegue per altri 200 m sino ad arrivare al monumento.