Il nuraghe Voes sorge su un lieve pendio dell’altopiano di Nule. Da un’altezza di 700 metri domina il territorio circostante con i suoi campi coltivati. Si trova in un’area ricca di testimonianze storico-archeologiche: dolmen, menhir, nuraghi con villaggio, tombe di giganti, chiese e molto altro.
Il nuraghe, uno dei più imponenti e meglio conservati della Sardegna centro-settentrionale, risale al periodo compreso tra il Bronzo medio e il Bronzo finale (XVI-XI sec. a.C. circa). La frequentazione del sito continuò anche in epoca successiva.
Di tipo complesso, è costruito in blocchi di granito ed è composto da una torre centrale attorno alla quale furono edificate, in una fase successiva, tre torri secondarie, raccordate da possenti cortine murarie ad andamento curvilineo.
Il nuraghe ingloba un piccolo cortile rettangolare, attualmente ingombro di materiale di crollo.
La torre centrale, in origine contenente verosimilmente tre ambienti sovrapposti, conserva oggi la camera centrale circolare con copertura a cupola (tholos), e la scala che conduce al piano superiore.
Il sito è raggiungibile partendo dal Comune di Nule. Si prende la SP7 in direzione di Bitti e si procede per circa 6 km; si svolta quindi a destra in una strada sterrata e la si percorre per poche centinaia di metri fino a giungere davanti al nuraghe.