Il monumento deve il suo nome dai pipistrelli (tintirriolos) che probabilmente hanno occupato nel tempo i suoi anfratti.
Il Nuraghe era complesso, ma al momento si apprezza solo la torre centrale (mastio), che svetta per almeno 4,5 m sul livello delle macerie del crollo. Fa parte del circuito nuragico di Bortigali.
Dalla SS 131 in direzione Sassari, poco prima del 149 Km, si svolta per Mulargia, si attraversa il paese e si prosegue per altri 3 km, lasciando a sinistra una strada asfaltata, fino alla deviazione che conduce a nuraghe Orolo, indicata da pannello turistico. Si percorre questa strada oltrepassando il bivio per nuraghe Orolo e proseguendo in discesa oltre il complesso di Carrarzu Iddia, per un totale di Km 1,300. Il monumento è sulla sinistra in una proprietà chiusa da cancello. E’ necessario lasciare l’auto a bordo strada.