Posto in posizione panoramica su uno spuntone roccioso dal quale domina l’altopiano di Otzio, il Nuraghe Pedrusaccu doveva essere in origine di tipo complesso.
Resta parte della torre centrale in blocchi di calcare. Il territorio deve aver rivestito una certa importanza nella preistoria, vista la presenza nei dintorni di diversi altri nuraghi ormai ridotti allo stato di rudere. Il Nuraghe è spesso citato in testi di escursionismo come punto di passaggio.
Ben visibile sul lato sinistro della sterrata che da Genna Salbene conduce verso Margine, è facilmente raggiungibile percorrendo un sentiero che ha inizio qualche metro prima dell’indicazione per il Rifugio Carta.