La necropoli di Mesu ‘e Montes sorge a circa sette chilometri dal centro abitato di Ossi. Scavata su un costone calcareo, alle pendici meridionali del monte Mamas, si compone di 18 domus de janas, tutte pluricellulari, separate in due gruppi da un sentiero.
Si distinguono per le caratteristiche architettoniche e decorative le tombe I, II, III, IV, VI e XIII, XVI.
La tomba I, formata da 12 vani disposti a “T”, è stata successivamente ampliata. Un piccolo dromos introduce nell’anticella quadrangolare in cui è stato riprodotto un soffitto a tetto spiovente. La domus è riccamente decorata da lesene, pannelli, protomi a corna lunate, corna a barca inscritte, motivi a clessidra e a zig-zag.
Anche la tomba II ha pianta a ‘T’ e 12 vani. L’ingresso è preceduto da un piccolo dromos, segue un’anticella trapezoidale, ricca di decorazioni: protomi con corna lunate, lesene e motivi a clessidra. L’ambiente successivo, il più ampio dell’intera necropoli, presenta un tetto decorato a doppia falda con travetti. Altri motivi caratterizzano la sala: chevrons, denti di lupo, una falsa porta, tracce di pittura rossa e un focolare scolpito sul pavimento, che contiene tre piccole pietre somiglianti a fiammelle, probabilmente per rappresentare un fuoco sempre ardente.
Alcune tombe, come la III, la IV e la XVI, sono del tipo “a prospetto architettonico“: mostrano una trasformazione verso il profilo delle tombe di giganti, con stele centinata scolpita nella roccia all’ingresso, esattamente come nelle successive sepolture di età nuragica.
Usciti dall’abitato di Ossi, prendere la strada di Santa Maria di Cea. Giunti al Km 8,2, seguendo la segnaletica turistica, si gira a sinistra in una strada sterrata che finisce in un’area lastricata. Si prosegue a piedi per 500 m lungo un viottolo che termina ai piedi della necropoli.