Il Museo dell’ossidiana inaugura nel marzo del 2010 nel comune di Pau, piccolo centro dell’Alta Marmilla, in provincia di Oristano, ubicato sul versante orientale del massiccio vulcanico del Monte Arci.
Nasce in dialogo costruttivo e imprescindibile con l’Università degli Studi di Cagliari e, in particolare, con la cattedra di Preistoria e protostoria, diretta dal Prof. Carlo Lugliè, a seguito di un prolungato impegno investito dall’Amministrazione locale al fine di valorizzare e al contempo tutelare il proprio territorio e le sue straordinarie peculiarità.
Rappresenta l’unica realtà museale in Europa dedicata in via esclusiva all’ossidiana. Esiste al mondo una sola altra esperienza assimilabile: l’Obsidian Museum of Archeology di Nagawa (Nagano), insieme al Center for Obsidian and Lithic Studies, col quale il Museo di Pau è legato da una convenzione dal 2014.
Il percorso museale costituisce una vera e propria esperienza a diretto contatto con la preistoria. Nelle sale espositive sono disponibili le riproduzioni di alcuni strumenti che venivano impiegati nell’antichità per la lavorazione dell’ossidiana ed è possibile toccare con mano le riproduzioni di alcuni manufatti utilizzati dai nostri antenati nella vita quotidiana.
Imperdibile la visita al sentiero di Sa Scaba Crobina, il nero cammino ricoperto da innumerevoli schegge di ossidiana derivanti dalla sua antica lavorazione.