Il Monte Ferru si trova nel territorio comunale di Muravera, nella regione storica del Sarrabus, sulla costa orientale della Sardegna.
Il rilievo, alto 300 m.s.l.m., si erge isolato alle spalle del promontorio di Capo Ferrato, che si allunga verso mare circondato da spiagge di grande valore naturalistico.
Dal punto di vista geologico, il Monte Ferru è classificato come “duomo” vulcanico, costituito da rocce trachitiche che presentano una tipica struttura detta porfirica. La datazione di queste rocce è attribuita alle eruzioni del Plio-pleistocene (circa 2 milioni di anni fa).
Il duomo presenta uno spettacolare sistema di fratturazione a colonne, ad opera del raffreddamento della lava, e oggi ha una colorazione rossastra ad opera dei processi
di ossidazione superficiale. Sempre dal punto di vista geologico, il paesaggio che circonda il Monte Ferru è caratterizzato dalle rocce granitiche del paleozoico, più antiche, caratteristiche del Sarrabus.
Oltre agli aspetti geologici il Monte Ferru ha un notevole valore naturalistico per la flora rigogliosa che lo ricopre. Infatti qui troviamo piante di lentisco, ginepro fenicio, alcuni esemplari di leccio ed olivastro, e spiccano le piante dal verde acceso di euforbia arborea.
Tra gli animali che abitano la macchia è facile incontrare lepri, conigli, tartarughe, cinghiali e più raramente, martore e gatti selvatici.
La vetta del monte, raggiungibile tramite un percorso da trekking, rappresenta inoltre un punto panoramico unico. Dalla cima si apre una vista su tutto il territorio di Muravera e del Sarrabus, dalla foresta del parco dei Sette fratelli al settore costiero. Verso nord si osservano le spiagge di Colostrai e Feraxi con le loro zone umide, mentre, verso sud, la vista si allunga verso l’estesa litorale di Costa Rei.
L’area del Monte Ferru è stata frequentata sin dall’antichità come testimoniato da alcuni siti archeologici, tra cui la tomba Domus de Janas a sud del monte, il nuraghe Don Giovanni presso la strada provinciale e il nuraghe di Porto Pirastu sulla vetta dell’omonimo promontorio.
Il Monte Ferru è censito tra gli ex-vulcani della Sardegna e tutelato tramite il Piano Paesaggistico Regionale (PPR).
