Il Monte Arcuentu è massiccio montuoso che si erge nel territorio di Arbus, nella provincia del Sud Sardegna. Il monte rappresenta la vetta di una piccola catena montuosa che si allunga per circa 8 km, parallela alla Costa Verde.
La vetta del Monte Arcuentu raggiunge la quota 784 m.s.l.m. e la sua origine è legata alle attività vulcaniche dell’era terziaria, con alternanza di emissioni di lave con differente composizione chimica. Proprio per questo motivo la vetta del monte spicca dal paesaggio circostante, rendendola riconoscibile da lunga distanza.
Dalla sua vetta si ha una vista panoramica a 360 gradi. Nelle giornate di cielo terso è possibile dalla osservare il Golfo di Oristano e la penisola del Sinis, la Giara di Gesturi, il Monte Arci, il Gennargentu, il massiccio del Montiferru, il Monte Grighine, i monti dei Sette Fratelli, il Monte Linas e la pianura del Campidano.
Dal punto di vista floristico, in prossimità della vetta si trova un bosco secolare di lecco, mentre nelle zone più basse si osservano varie specie di ginestra, unite alle formazioni a macchia con lentisco, olivastro e fillirea. Sono note diverse specie endemiche tra cui il Garofano di Sardegna ed il Cavolo di Sardegna. Sono presenti anche varie orchidee come l’orchidea cornuta, orchidea di Robert, vesparia e l’Ophrys eleonorae.
La fauna è caratterizzata dalla presenza di cinghiali, volpi, martore, donnole, gatti selvatici, lepri sarde e cervi sardi. Tra gli uccelli osservati nel sito si segnalano pettirossi, cince, fringuelli, picchi rossi maggiori e pernici sarde. Invece, parlando di rapaci, sono presenti sparvieri, gheppi, poiane, falchi pellegrini e aquile reali.
La vetta del Monte Arcuentu è meta di escursionisti ed amanti del trekking ed è raggiungibile percorrendo il Sentiero n.192 tracciato dal Club Alpino Italiano.
Il nome del monte sembrerebbe avere il significato di “Arco del Vento”. Infatti è composto da due parole, “Arkù” che in sardo significa “curvo” o “a forma di arco”, richiamando la forma della sua vetta, ed “Entu” cioè “vento”.
Nell’area del monte sono stati trovati inoltre diversi reperti archeologici come lucerne puniche, monete e una necropoli di età romana. Sulla cima son presenti i ruderi di una fortezza usata poi come monastero.
Il monte ricade nel Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Monte Arcuentu e Rio Piscinas” (ITB040031), afferenti alla Rete Natura 2000.