Il complesso megalitico di Li Muri costituisce un unicum in Sardegna. È infatti testimonianza di una tipologia diffusa in altre aree del Mediterraneo occidentale, come Corsica e Baleari.
Si tratta di un gruppo di tombe a “cista dolmenica”, cioè casse formate da lastre di pietra infisse nel terreno, contornate da cerchi concentrici di lastre più piccole intervallate da alcuni menhir. Probabilmente in origine la cista e le lastrine erano ricoperte da tumuli di terra e pietrisco. In questo modo il complesso doveva presentarsi come un gruppo di piccole collinette tangenti fra di loro. I menhir avevano la funzione di segnalare la presenza delle tombe.
Nei punti di tangenza delle collinette sono state ritrovate delle cassette di pietra destinate probabilmente a contenere offerte, forse alimenti e bevande, in onore dei defunti. All’interno delle ciste insieme ai defunti era disposto il corredo, la cui ricchezza fa ipotizzare che si trattasse di personaggi di spicco della comunità. Si tratta di coppette in steatite, lame di selce e piccole accette triangolari in pietra dura levigata, grani di collana a forma di piccole olive, caratterizzati da una lavorazione particolarmente raffinata.
Per raggiungere il sito, da Olbia si prende la SP 82 fino all’incrocio con la SS 125, da percorrere in direzione di Arzachena. Dal centro abitato del paese si imbocca la SP 115 per Bassacutena. Percorsi 4,5 km si prende un bivio a sinistra che conduce alla tomba di giganti di Li Lolghi. Superata la tomba si imbocca un bivio a destra e si prosegue per circa 500 m fino ai circoli megalitici.