La grotta è stata utilizzata in età nuragica per la deposizione dei defunti appartenenti probabilmente ad una comunità qui stanziata. A partire dagli anni ’60 furono infatti recuperati i resti ossei di circa una cinquantina di individui attribuiti ad età nuragica per la presenza del vicino nuraghe s’Orcu de Tueri. Inoltre, le analisi effettuate sulle ossa hanno confermato che il periodo di utilizzo del luogo è compreso tra XIII e X sec. a.C.
Successivi interventi realizzati nel 1997 e nel maggio 2014 hanno permesso il recupero, la documentazione e la messa in sicurezza dei restanti frammenti scheletrici.
Il sito è raggiungibile dal comune di Perdasdefogu procedendo in direzione sud da corso V. Emanuele/SP13 verso via Umberto; si consiglia di continuare sulla SP13 fino al km 26, dove è possibile accostare presso una piazzola sterrata situata sulla sinistra e continuare a piedi per circa 400 m.