La gola di Gorropu è un profondo canyon ubicato nel Supramonte, tra Barbagia e Ogliastra, al confine tra i comuni di Orgosolo e Urzulei.
Il toponimo “gorropu” significa “dirupo” o “area scavata”.
Questa profonda gola carsica ha avuto origine ad opera dello scorrere delle acque del Rio Flumineddu su una linea di faglia delle rocce calcaree.
Il canyon ha una larghezza che varia dai circa 4 metri ad oltre 10 metri nelle zone più larghe. Le pareti raggiungono quote oltre i 500 metri e conservano fossili datati tra i 190 e 60 milioni di anni fa. Viene considerato il canyon più profondo d’Italia e uno dei più profondi d’Europa.
Per le sue caratteristiche uniche, Gorropu rappresenta un ambiente naturale espressione di una notevole biodiversità. Qui troviamo piante endemiche come l’aquilegia nuragica, specie erbacea unica al mondo. Nelle pozze del rio Flumineddu vive l’euprotto, uno degli anfibi più rari d’Europa. Inoltre non è raro incontrare mufloni e avvistare l’aquila reale, che nidifica nelle pareti del canyon.
Le sue vie d’accesso sono da est, arrivando dalla SS 125 nel tratto Dorgali-Baunei. Si percorre poi un sentiero e attraverso un bosco di lecci, felci, corbezzoli e altre essenze della macchia mediterranea, si arriva all’ingresso del canyon che incide i calcari della Costa Silana.
Da sud si attraversa il Supramonte, arrivando prima al Monumento Naturale di Pischina Urthaddala, e dopo alla cascata de sa Giuntura. Questa segna l’ingresso a monte della gola e discende sulla parete calcarea di congiunzione tra il rio Flumineddu e la Codula Orbisi.
Da nord, partendo da Dorgali attraverso la valle di Oddoene, costeggiando rio Flumineddu e il versante sud-orientale del monte Oddeu (1083 m. s.l.m.), in mezzo a massi di calcare bianco e i lecci di Sas Baddes.
La Gola di Gorroppu ricade nel territorio del Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei – Su Sercone” (ITB002212) afferente alla Rete Natura 2000.