La necropoli è composta da quattro ipogei scavati nella roccia.
La tomba numero III oggi è protetta da una costruzione moderna per rimediare al crollo parziale della copertura e impedire agli agenti atmosferici di degradare ulteriormente la preziosa decorazione. Conserva una parte delle pitture che la ornavano, in particolare le corna taurine realizzate in rosso.
Il soffitto della camera principale riproduceva il tetto di una capanna in modo stilizzato, con i travetti abbozzati in negativo e sottolineati da strette strisce di pittura rossa. I riquadri che veniva a formare questa trama regolare erano decorati con altri simboli legati al mondo della morte, come le spirali, risparmiate nella stesura omogenea del nero che copre l’intera volta.
La tomba non è di libero accesso ed è aperta esclusivamente durante manifestazioni culturali.
Dal bivio Thiesi-Romana si svolta in direzione Romana procedendo sulla SP 50 per km 5, 400. Si arriva sino al cartello turistico (sulla destra) che segnala la domus de janas. Si gira a destra percorrendo la strada in parte asfaltata in parte sterrata (a una carreggiata) per km 1, 100. Qui si trova a un cancelletto in ferro (sulla destra) che consente l’accesso al sentiero per la tomba ipogeica. Alla destra del cancello si trova un cartello turistico che segnala il sito.