La necropoli di Burdaga è composta da un totale di 17 tombe che presentano uno schema planimetrico a doppia cella; gli ambienti sono prevalentemente di forma rettangolare e, solo in alcuni casi, si presentano a pianta ellittica con soffitti piatti o leggermente spioventi. Vi sono anche due esempi a soffitto del tipo “a forno”. I portelli d’accesso hanno forma per lo più trapezoidale e, in pochi casi, rettangolare, caratterizzati da una cornice a rilievo.
Le tombe risultano violate sin dall’antichità e sono state riutilizzate anche in tempi recenti come riparo per animali e uomini. Presentano segni del tempo e dell’intervento umano, infatti molti dei portelli di chiusura sono mancanti.
Si possono scorgere, inoltre, diversi particolari decorativi, alcuni dei quali sottolineano l’architettura delle stesse domus, mentre altri sono stati interpretati come segni con valenza magico-religiosa (protome taurina-domus IV).
Alcuni banconi scavati all’interno delle celle sono interpretabili probabilmente come letti funerari.
Il sito è facilmente raggiungibile dal vicino comune di Asuni percorrendo la SP38 per circa 500 m; si troverà subito sulla destra.