Il Sito archeologico presenta una serie di monumenti preistorici e nuragici di notevole interesse. Molto famosa è l’eccezionale concentrazione di betili maschili e femminili, questi ultimi con l’indicazione del seno, conosciuti in tutto il mondo.
La grande concentrazione di testimonianze nuragiche di Macomer, inoltre, permette di visitare nello stesso sito tre notevoli esempi di tombe di giganti, due delle quali totalmente leggibili nella loro forma, sebbene mancanti della copertura.
Poco oltre un Nuraghe complesso, costruito sfruttando un affioramento roccioso naturale. Nei pressi sono visibili i resti di un villaggio nuragico riutilizzato in varie epoche. Il sito è gestito, con centro servizi e parcheggio.
Si percorre per circa sette km la S.P.43 in direzione Santulussurgiu quindi si imbocca, sulla destra, la strada per il parco del Monte di S.Antonio, ben indicata da cartello segnaletico. A 1200 m si trova un bivio con l’ indicazione per l’area archeologica di Tamuli. Si prosegue per altri 5 km e si giunge al parcheggio che introduce all’area gestita.