Sorge sui resti di strutture nuragiche ancora testimoniate dalla presenza alle sue spalle dell’omonimo nuraghe con pozzo sacro. Il complesso testimonia il persistere nelle diverse epoche del carattere di sacralità del luogo.
Edificata nella prima metà dell’IX secolo, si manifesta come uno dei più significativi esempi di arcaismo altomedievale di tradizione bizantina dell’isola.
Si compone di un corpo centrale a rotonda, di dimensioni maggiori e cupolato, e due laterali con copertura a falde; lo schema richiama quelli tardoromani e bizantini delle cellae trichorae. Ogni vano è concluso da abside; quello centrale di dimensioni maggiori, ospita anche l’altare.
L’intera struttura è caratterizzata dalla bicromia ottenuta dall’utilizzo di conci in basalto e pietra calcarea.