Cala Tinnari si trova nella costa nord della Sardegna, nel tratto litorale del territorio di Trinità d’Agultu e Vignola.
La cala è nota anche come lo Stagnone per la zona umida che si forma alle sue spalle. Infatti la cala rappresenta la foce naturale del Riu Pirarstru, corso d’acqua a regime torrentizio.
La geologia dell’area è caratterizzata dalla presenza delle rocce granitiche del Paleozoico, tipiche di questa zona della Sardegna.
Attorno alla spiaggia cresce estesa la Macchia Mediterranea e la gariga costiera, con la presenza tra le altre essenze, del ginepro.
L’arenile è costituito da piccoli ciottoli tondeggianti in parte composti di porfidi grigi e rossi.
L’acqua del mare è trasparente con mille sfumature di colore, dal turchese al verde, interrotta dall’affioramento di diversi scogli rossastri.
La cala prende il nome del monte Tinnari (214 m. s.l.m.) che la sovrasta e rappresenta un favoloso punto panoramico sulla costa.
Per raggiungere la cala è necessario percorrere un tratto di strada a fondo naturale lunga circa 5 chilometri, sin a raggiungere uno spiazzo utile come parcheggio. Da qui si prosegue lungo un sentiero in discesa per circa 2 chilometri.
Cala Tinnari e tutta la costa attorno ricadono all’interno del Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Isola Rossa – Costa Paradiso” (ITB012211), afferente alla Rete Natura 2000.