Nel Golfo di Orosei, nel territorio di Baunei troviamo una spiaggia tra le più affascinanti di questo tratto di costa dell’isola.
Cala Mariolu è composta da due insenature minori, separate da un piccolo tombolo.
La spiaggia è carattarizzata da piccolissimi ciottoli bianchi, levigati dall’azione del mare. Il toponimo originale dell’area è “Ispuligi de nìe” che significa polvere di neve, in riferimento proprio al colore e alla forma delle sabbie che la compongono.
Intorno alla spiaggia si ergono bianche falesie calcaree all’interno delle quali è possibile osservare anche una piccola grotta, utilizzata spesso come riparo dal sole nelle ore mattutine. Mentre di pomeriggio, la spiaggia rimane in ombra, protetta dalle falesie stesse.
La spiaggia è facilmente raggiungibile via mare. Via terra, invece, è necessario percorrere un lungo sentiero che si dirama dal percorso chiamato Selvaggio Blu.
Lungo il percorso è anche possibile fermarsi presso la Cala dei Gabbiani, considerata come la parte meridionale della stessa Cala Mariolu. Si tratta di un tratto di litorale esteso per circa 400 metri, separata dalla spiaggia principale da alcuni scogli. Anche questa spiaggia presenta un’arenile di sabbie e ghiaie di colore bianco e delle acque chiare e limpide.
Anche se di difficile percorrenza, il sentiero permette di godere di altri elementi naturalistici di pregio. Si attraversa ad esempio la Serra Lattone, un valico di alte pareti di origine calcarea che si ergono vertiginosamente dal bosco di Ispuligi de nie. Lo stesso bosco ha un grande fascino, rappresentando una vasta distesa boscosa in forte pendenza verso il mare.
Per i più esperti ed appassionati di arrampicata, c’è il passaggio di S’iscala e s’arcu ‘e Spuligidenie, un passaggio in parete, costruito con tronchi di ginepro legati fra loro e alla falesia, usato in passato dai pastori.