Cala Luna è una delle più prestigiose spiagge che si affacciano sul Golfo di Orosei, divisa tra i territori comunali di Dorgali e Baunei.
La spiaggia infatti è la foce del rio Illune, che segna il confine dei due territori comunali. Il torrente ha scavato per millenni la roccia calcarea, generando un lungo canyon, oggi noto come Codula di Luna, secondo la toponomastica locale. La Codula di Luna si sviluppa per oltre 15 chilometri, originandosi alle pendici del monte Oseli (984 m s.l.m.), nel territorio comunale di Urzulei.
Il toponimo originale “Elune” pare sia stato dato dai pastori che arrivavano a piedi da Baunei, dopo otto ore di cammino, come “andare sulla Luna”.
La spiaggia di Cala Luna è composta da fini sabbie chiare. Si estende per circa 500 metri, stretta tra ripide pareti di bianca roccia calcarea, alte 300 metri. In queste pareti si aprono cinque grandi cavità, dovute all’azione di erosione delle onde sulla roccia, conosciute anche come “Grottoni di Cala Luna”. Queste cavità sono facilmente accessibili e offrono riparo nelle ore più calde.
A sud la spiaggia è riparata dai venti di scirocco dal promontorio Su Masongiu, mentre a nord si distingue la punta dei Lastroni, caratterizzata dalla presenza di grandi blocchi squadrati di roccia.
Alle spalle dell’arenile si trova lo stagno di Cala Luna, un’area umida di retrospiaggia che ospita nelle vicinanze piante di oleandro rosa, giunchi, ginepri, lecci e altre essenze tipiche della macchia mediterranea. Lo stagno rappresenta inoltre la fine della Codula di Luna e spesso è stato scenario di eventi alluvionali anche di grande intensità.
La spiaggia è facilmente raggiungibile via mare e per gli appassionati di trekking è anche possibile raggiungerla con diversi percorsi, di varia difficoltà.
Lungo il percorso si evidenziano alcuni elementi naturali facilmente raggiungibili. Segnaliamo il punto panoramico di Punta Sarbaulargiu, sul versante sinistro della Codula, nel territorio di Urzulei e la grotta Ziu Eneittu, una cavità carsica naturale lungo il percorso.
Con maggiore difficoltà si può raggiungere l’inghiottitoio Carcaragone, dove confluisce buona parte dell’acqua del Rio Elune, o la stretta gola calcarea di Scala ‘e S’arga.
Cala Luna e tutta l’area della Codula di Luna ricadono nel territorio del Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Golfo di Orosei” (ITB020014), afferente alla Rete Natura 2000.
La particolarità di questo sito naturalistico di pregio ha convinto diverse produzioni cinematografiche ad utilizzarlo come set. Tra i più famosi ricordiamo “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto” (1974) di Lina Wertmuller, con Mariangela Melato e Giancarlo Giannini; “Il signor Robinson, mostruosa storia d’amore e d’avventure” (1976) interpretato da Paolo Villaggio; “Swept Away” (2002), remake del film della Wertmuller, diretto da Guy Ritchie ed interpretato dalla pop star Madonna.
