Cala Domestica si trova in territorio comunale di Buggerru, al confine con il territorio di Iglesias, sulla costa occidentale della Sardegna.
Questa spiaggia dalle caratteristiche uniche, si trova alla fine di una profonda insenatura tra i promontori di roccia calcarea. Rappresenta la foce del rio Gutturu Cardaxius, con una morfologia costiera che prende il nome di Ria.
La spiaggia si estende per circa 100 metri, circondata da alte falesie, sormontate da macchia mediterranea. Alle sue spalle si sviluppa un sistema di dune stabili, esteso per oltre 300 metri, attraversato da ampie passerelle in legno per evitarne il calpestio.
La sabbia si presenta con colori dal grigio al crema, con una grana da medio-fine a ghiaiosa. I colori chiari dell’arenile si sposano con l’azzurro cristallino del mare, coi suoi fondali sabbiosi poco profondi.
A lato destro della spiaggia principale, attraverso una galleria scavata in passato dai minatori, si può raggiungere una seconda spiaggetta, piccola e appartata, conosciuta come Sa Caletta. L’arenile, esteso per poco più di 20 metri, rappresenta la foce del rio Canale di Domestica.
Cala Domestica, oltre a rappresentare un importante sito naturalistico, ha un passato legato all’attività mineraria della Sardegna. Infatti, fino al 1940, la cala aveva la funzione di attracco per l’imbarco dei minerali, estratti dalle vicine miniere. I ruderi delle strutture legate a questa attività sono ancora visibili nell’area.
Inoltre, il promontorio a sud della cala, è sormontato da una torre spagnola del XVIII secolo, alta circa 10 metri. La torre venne utilizzata anche durante la Seconda Guerra Mondiale come torre d’avvistamento.
Nei pressi della spiaggia, prima di procedere a piedi lungo le passerelle, è presente un ampio parcheggio, a pagamento nella stagione estiva, e un’area dedicata alla sosta dei camper. Sono inoltre presenti due chioschi–punto ristoro e servizi per la balneazione stagionali.
Questo tratto di costa ricade interamente nel Sito di Interesse Comunitario (SIC) “Costa di Nebida” (ITB040029), afferente alla Rete Natura 2000.