Il monte Limbara è la montagna più alta del nord Sardegna. La sua cima più elevata è Punta Balistreri (1359 m s.l.m.). Nell’area sommitale del massiccio spiccano numerosi grandi affioramenti granitici plasmati da fenomeni chimici e da lunghi processi geomorfologici. Una delle cime più caratteristiche si trova in territorio di Berchidda, nel complesso di P. Sa Berritta (1352 m s.l.m.). Il suo nome è Sa Pedra Supràppare (“la pietra sovrapposta” in berchiddese). Si tratta di un grosso parallelepipedo granitico, lungo oltre 15 metri e alto oltre 6 m, che poggia in apparente precario equilibrio sulle pareti strapiombanti, a 1330 m s.l.m.
Ai piedi della roccia sospesa, nel vallone a ovest, si trova un altro elemento di pregio paesaggistico: un arco di roccia, lungo quasi 14 m e alto fino a circa 6 m. Lo spessore di quest’arco si aggira mediamente sui 3,5 m.
Nell’ottobre 2019, la roccia sospesa e il sottostante arco sono stati riconosciuti monumento naturale regionale ai sensi della legge 31/89.
Il monumento naturale si raggiunge seguendo la SS392 Oschiri-Tempio Pausania e svoltando nella SP51 in direzione di Vallicciola. Proseguendo verso le antenne del Limbara, ci si ferma presso la Madonna della Neve. All’omonima chiesa si procede a sinistra, in una passeggiata di circa 800 m prima nella stradina e poi su un sentiero a destra, che in breve conduce ai piedi del masso sospeso e poi all’arco.