Museo Geomineralogico Naturalistico

Museo geomineralogico naturalistico, La Maddalena

Foto di Tommaso Gamboni

Museo geomineralogico naturalistico, La Maddalena

Inaugurato nel 2001, il Museo è gestito dall’Associazione Mineralogica Paleontologica Naturalistica intitolata a Giovanni Cesaraccio, un naturalista maddalenino che è stato, nella sua breve vita, maestro per una generazione di giovani. La sua esperienza, schiva e discreta, improntata al grande amore per la natura, ha contribuito a rafforzare e diffondere la sensibilità ambientale e a sviluppare molte iniziative di ricerca e di studio.

L’edificio venne realizzato nella prima metà del Novecento. Inizialmente era una caserma nella quale soggiornarono, tra gli altri, i militari del 59° Reggimento Fanteria Calabria. Si struttura essenzialmente in due grandi sale nelle quali sono esposti campioni di rocce, minerali, fossili, sabbie di spiaggia, conchiglie, flora e fauna marina. I materiali provengono per la gran parte da numerose località del territorio del Parco.

Tra il materiale esposto possiamo elencare: giganteschi gruppi di cristalli di quarzo affumicato (sino a 150 kg e 65 cm di lunghezza) provenienti dal settore nord orientale dell’isola di Caprera che prende il nome di Punta Crucitta; uno spaccato di cava di granito con attrezzi da lavoro; una piccola collezione di rocce e di meteoriti provenienti da numerose località mondiali.

Gallery

Contributore esterno

Tommaso Gamboni – Associazione Giovanni Cesaraccio ProNatura

Ingresso: Libero
Parcheggio: Si
Bar: No
Accessibilità motoria: Totale

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