Il Museum Santa Giusta ha sede presso l’Oratorio di N. S. del Rosario, parte integrante del compendio parrocchiale, che comprende anche la Chiesa di Santa Giusta e l’Oratorio di Santa Croce.
L’itinerario museale permette di entrare nella complessa storia della comunità calangianese. Documenta l’azione profonda esercitata dal convento dei Padri Cappuccini e racconta la biografia di alcuni illustri ecclesiastici calangianesi. Tra questi Padre Tommaso da Calangianus, frate cappuccino vissuto per trentadue anni in missione a Damasco, dove venne ucciso il 5 febbraio 1840. Di grande interesse la vicenda di Padre Bonaventura Corda, il prodigo mecenate che arricchì la comunità con pregevoli opere d’arte, tra cui alcuni dipinti di Giovanni Marghinotti.
Vi si conservano pregevoli opere databili dal XVI al XVIII secolo. Tra queste l’Ostensorio, attribuito alla bottega dell’argentiere sassarese Raphael Alfani e la grande tela della Dormitio di Santa Giusta realizzata dal pittore manierista Andrea Lusso nel XVI secolo.