Il monumento è collocato al centro della piazza, a sua volta dedicata a Quintino Sella (1827-1884) ingegnere, politico e statista biellese; la figura di Sella è legata alla valorizzazione dell’attività mineraria sarda e in particolar modo iglesiente.
I dirigenti piemontesi delle miniere iglesienti affidano la realizzazione del monumento allo scultore piemontese Giuseppe Maria Sartorio (1854-1922). L’opera presenta notevoli dimensioni.
Sopra il basamento in trachite realizzato a mo’ di spuntone roccioso, è collocata l’erma marmorea di Quintino Sella, circondato da una corona bronzea di foglie di quercia. A metà altezza è disposta la figura marmorea di uno scalpellino o minatore che incide un’iscrizione; la dedica recita: “A Quintino Sella/ onore della scienza e della patria/ propugnatore dell’industria mineraria/ e della scuola dei capi minatori in Iglesias/ per pubblica sottoscrizione/ concorrendo/ governo, provincia, municipi/ i minatori di Sardegna/ eressero./ Inaugurato il VII giugno MDCCCLXXXV”. Accanto allo scalpellino sono sistemati alcuni attrezzi in bronzo che ricordano l’attività dell’ingegnere e il lavoro minerario.